Smartphone, bisogna che siano sicuri!

Probabilmente state leggendo questo contenuto da uno smartphone. Quello stesso dispositivo che contiene l'app della banca per fare i pagamenti, un wallet virtuale come GooglePay, l'accesso ai vostri social, la mail dell'ufficio, la rubrica e tantissimi altri dati. Capite già che un problema di sicurezza sullo smartphone può essere particolarmente distruttivo. Se si tratta di smartphone aziendali poi è ancora peggio: oltre ai nostri dati personali ci sono custoditi anche dati e accessi che usiamo per lavoro (cloud, gestionali, eccetera). Il fatto che siano dispositivi spesso trascurati dal punto di vista della cybersicurezza li rende particolarmente appetibili ai malintenzionati. Nel caso in cui il vostro smartphone venisse attaccato, quindi, il danno non sarebbe solo dell'azienda ma anche vostro personale. I guai che possono capitare sono svariati: dall'utilizzo dei vostri dati bancari per effettuare pagamenti fino al furto d'identità, uno dei più odiosi e difficili da perseguire. Mai come in questo caso prevenire è meglio che curare. La proliferazione dei dispositivi mobili (non solo smartphone quindi, ma anche tablet e notebook) ha cambiato profondamente il modo di gestire il business a livello globale. Ora più che mai gli smartphone in particolare giocano un ruolo chiave nella comunicazione d'affari, dalle semplici email ai documenti scambiati su piattaforme condivise fino alle video conferenze. Un'abitudine che viene dagli USA (che può sembrare innocua ma che cela delle insidie), è quella di incentivare gli impiegati a utilizzare in promiscuità i loro dispositivi (BYOD, Bring Your Own Device): se da una parte la produttività cresce, dall'altra si aprono delle importanti falle di sicurezza per gli attacchi informatici.

L'importanza di un buon antivirus mobile

Anche in Italia l'uso di dispositivi mobili per lavorare è aumentato esponenzialmente a causa delle limitazioni a recarsi in ufficio date dalla situazione sanitaria. Per questo uno degli imperativi che si sta rafforzando anche nel nostro Paese è quello di riportare all'interno del perimetro di sicurezza aziendale anche smartphone e tablet, attraverso il cosiddetto MDM(Mobile Device Management). Una piattaforma unificata permette agli amministratori di sistema di monitorare i dispositivi mobili anche quando non fisicamente presenti nella sede aziendale. Gli smartphone sono così protetti dagli attacchi informatici grazie a una serie di feature avanzate, che possono essere distribuite e modulate attraverso il cloud in poco tempo. I responsabili informatici possono facilmente sottoporre a controllo le registrazioni degli utenti, il setup del dispositivo e le policies di sicurezza senza doversi preoccupare di avere sottomano il dispositivo fisico, ma agendo comodamente dalla piattaforma di controllo dell'antivirus. Certo, analogamente a quanto abbiamo detto per gli antivirus per pc, anche nel mondo mobile basta scrivere "antivirus gratis" sulla ricerca del proprio app market per avere aperto un mondo. Nel caso dello smartphone però occorre essere ancora più attenti: dietro la dicitura "free download antivirus apps" possono nascondersi applicazioni malevole che infettano il dispositivo e si autoinviano ai contatti attraverso i numeri in rubrica. I più insidiosi possono anche postare dei messaggi sui social a nome vostro, generando equivoci e situazioni imbarazzanti. Anche qui, di conseguenza, il consiglio è dotarsi di un software antivirus unificato per pc e devices mobili da un unico pannello di controllo con praticità e velocità.

10 motivi + uno per proteggere lo smartphone aziendale

In caso non vi avessimo ancora convinti, eccovi 10 buone ragioni (più una) per iniziare a proteggere adeguatamente il vostro smartphone aziendale.

1. Sicurezza contro i furti. Una soluzione MDM in cloud consente all'amministratore di sistema di individuare, bloccare e addirittura eliminare i dati da un dispositivo in caso di furto. L'azienda è protetta da fuga di dati anche se il dispositivo smarrito o rubato dovesse contenere dati sensibili
2. Gestione delle app. Il sistema di gestione delle App consente all'azienda di scegliere quali app possono essere scaricate sul dispositivo. È presente un app store dedicato alle aziende costantemente aggiornato con le app autorizzate, sicure e controllate alla fonte per non essere oggetto di movimenti sospetti. Naturalmente l'app store è costantemente aggiornato sia nella whitelist, ovvero delle app sicure, che nella blacklist, ovvero delle app non (più) sicure. In questo modo si evita a monte di installare sul dispositivo applicazioni che possono essere vettori di attacchi.
3. Launcher e Kiosk Mode. Il launcher controlla l'utilizzo delle app sul dispositivo e può autorizzare solo applicazioni che a loro volta siano state autorizzate dall'azienda. La Kiosk Mode invece può restringere l'utilizzo delle applicazioni fino a una singola app, per monitorare eventuali picchi di utilizzo o accessi sospetti
4. Console di gestione centralizzata. Consente all'IT manager di verificare velocemente tutti i dispositivi connessi e le policies installate su di essi, per una panoramica della situazione sempre chiara e in tempo reale
5. Controllo dei dispositivi. Consente di registrare i dispositivi in pochi minuti tramite email. sms o qr code, configurandoli con app e impostazioni seguendo criteri predefiniti (ad esempio raggruppando le varie policy per reparti aziendali) e tracciandoli in tempo reale. Ovviamente per l'accesso a questi dati occorrono delle motivazioni congrue, per non violare la privacy del collaboratore ma mantenendo comunque la prerogativa aziendale di controllo delle attività al fine di tutelare il patrimonio aziendale
6. Gestione della sicurezza. Antivirus, antifurto con possibilità di bloccare il dispositivo da remoto e cancellarne i dati, scansioni del dispositivo pianificate e la possibilità di inserire in whitelist o blacklist URL e siti (come un normale web content filtering), tutto in un unico centro di controllo
7. Virtual Fencing. Una recinzione virtuale che può applicare restrizioni sui dispositivi e il monitoraggio dei dati di rete sia su reti mobili che WiFi
8. Report customizzati. Reportistica interattiva che può essere settata su misura per estrarre tutti i dati necessari da riportare al management
9. Remote Security Control. Possibilità di accedere da remoto al dispositivo per fare assistenza tecnica senza la necessità di avere in mano il dispositivo fisico
10. Device Security Policies. Possibilità di fornire sicurezza avanzata con criteri predefiniti e personalizzati in base all'esigenza aziendale (GDPR, certificazioni ISO, eccetera)

Questi sono dieci vantaggi di cui la tua azienda può beneficiare dotandosi di un antivirus che includa anche la protezione mobile. Il +1 è che questo prodotto si integra facilmente nell'offerta Uniontel. Scegliendoci sia per l'antivirus che per le tue sim mobili avrai al tuo fianco un partner con più di quarant'anni d'esperienza che ti aiuterà a gestire le tue sim offrendoti assistenza e consulenza su costi, gestione, migrazione, fatturazione, installazione. Dal punto di vista della sicurezza aziendale ti aiuteremo con una corretta installazione dei dispositivi di difesa e loro manutenzione e se hai qualche dubbio a riguardo uno dei nostri consulenti potrà anche aiutarti con l'integrazione del GDPR (o la sua stesura se ancora non ti sei messo in regola). Non devi fare altro che contattarci!