Easter eggs: cosa sono?
Easter egg (letteralmente "uovo di Pasqua") è un termine molto comune in informatica che sta ad indicare una linea di codice nascosto all'interno di un programma che svela, se trovato, un giochino, una sequenza buffa, uno scherzo o i nomi delle persone che hanno lavorato al progetto.
Un innocuo "gioco" informatico che negli anni ha scatenato vere e proprie cacce da parte degli utenti per scoprire quali curiosità si potessero svelare dietro programmi all'apparenza insospettabili, contribuendo così alla popolarità dei programmi stessi. L'easter egg si chiama così per via di una tradizione di Pasqua del mondo anglosassone: delle uova colorate vengono nascoste solitamente in un parco, in giardino o anche in casa e i bambini devono trovarle tutte e chi ne trova di più è il vincitore.
Storia degli easter eggs e i più famosi
Gli easter egg sono popolari e presentissimi soprattutto nei videogiochi: attraverso precise combinazioni di tasti o in caso si verifichino determinate circostanze, il giocatore può accedere a contenuti extra, mondi nascosti, vestiti o accessori particolari per i personaggi e così via. Diversamente dai cheats (i veri e propri "trucchi"), gli easter eggs non influiscono sulla dinamica e sull'andamento del gioco ma rappresentano solo un divertissement, un vezzo degli sviluppatori, tanto è vero che gli easter eggs più famosi sono le loro firme.
È proprio il nome di uno sviluppatore di video game il primo easter egg della storia, che risale al 1979 e si trova all'interno del videogioco Adventure, della Atari. Ai tempi l'importanza riconosciuta agli sviluppatori era talmente poca che i loro nomi non comparivano da nessuna parte. Ufficialmente per evitare che, in caso di titoli di successo, si scatenasse una guerra tra le software house con offerte al rialzo per assicurarsi i più bravi, ufficiosamente perché non ricevendo alcun credito da nessuna parte nessuno sviluppatore poteva rivolgersi ai "piani alti" dell'azienda per chiedere aumenti di stipendio. Finché non arrivò Warren Robinett che nascose il suo nome all'interno di una stanza di un livello di Adventure. Quando il capo progetti dell'Atari Steve Wright se ne accorse ne fu divertito, coniò il termine easter egg e chiese che in ogni titolo Atari ne fosse presente uno.
Da allora è stato tutto un rincorrersi ad inserire l'easter egg più buffo, divertente, curioso o strano praticamente in ogni programma informatico, anche nei più famosi. Tutti i sistemi operativi Windows a partire dal 3.1, gli OS di Apple, alcune versioni di Office, tutte le versioni Android, hanno contenuto almeno un easter egg divertente (in alcuni casi, come in Word ed Excel versione 97 dei veri e propri minivideogiochi). Recentemente, ci sono gli scherzi nascosti nel browser Mozilla Firefox (provate ad aprirlo e a digitare nella barra degli indirizzi about:mozilla, per avere una citazione dal "Libro di Mozilla") e i Google Doodle che si animano o suonano. A proposito di Google, provate a cercare "do a barrel roll", oppure se siete dei fan delle avventure Marvel cercate "Thanos" e poi cliccate sul Guanto dell'Infinito che compare sulla destra dello schermo. L'easter egg di Android invece è un'animazione che gioca sul nome della versione, per scoprirla andate nelle impostazioni del telefono e poi nelle info dispositivo. Cliccate tante volte di seguito su "versione Android" ed ecco il vostro easter egg! Nella foto sotto (di androidpit.it) l'easter egg di Android 10, le cui cifre possono essere spostate scorrendo il dito su di esse
Per chi fosse curioso, una lista di easter egg famosi la fornisce Wikipedia.
Noi di Uniontel ne approfittiamo per augurarvi buona Pasqua. Una Pasqua strana, sicuramente diversa dalle altre, ma non per questo meno degna di essere vissuta appieno come abbiamo sempre fatto. E vi regaliamo il nostro easter egg, provate a cercare su Google questa stringa
1.2+(sqrt(1-(sqrt(x^2+y^2))^2) + 1 – x^2-y^2) * (sin (10 * (x*3+y/5+7))+1/4) from -1.6 to 1.6
.....auguri da tutti noi!!